Riccione insieme a Rimini è la patria del divertimento della Riviera Romagnola ed è senza alcun dubbio la meta balneare tra le più conosciute in Italia.
Il turismo è per lo più costituito da giovani ed è comunque in un costante crescendo grazie ai moltissimi locali notturni e discoteche sia sul lungomare che sulle colline. La fortuna turistica di Riccione e quindi anche quella di Rimini si deve al boom economico degli anni sessanta; oggi giorno oltre agli storici turisti italiani e tedeschi si registra un aumento di stranieri provenienti da tutto il mondo (soprattutto Russia).

Generalmente il motivo per cui ci si reca a Riccione è da ricercare soprattutto nelle lunghe serate folli nei vari discobar e discoteche, i quali si distribuiscono soprattutto nella zona nord della cittadina. Tra i locali storici della cittadina ricordiamo Cocoricò, l’ex Prince Club prima oggi chiamato Echoes, il Pascià, il Peter Pan e tanti altri… Nonostante la tradizione come cittadina interessata al turismo di massa giovanile da qualche anno a questa  parte, Riccione sta tentando di svilupparsi anche come meta per le famiglie con bambini. Le spiagge attrezzatissime con ogni tipo di struttura e servizio, i parchi dei divertimenti come quelli di Oltremare e il famoso Aquafan attirano ogni anno una quantità veramente notevole di turisti stagionali. Inutile dire che a Riccione, come Rimini, riuscirete a trovare senza troppi problemi il soggiorno che più vi aggrada, considerato il numero spropositato di strutture alberghiere e di ristorazione.

La storia turistica di Riccione comincia come abbiamo detto durante gli anni sessanta, tornando indietro nel tempo ricordiamo a quando risale la prima testimonianza dell’esistenza di questa stupenda cittadina sull’Adriatico. I primi insediamenti sono datati al II secolo a.C., sembra proprio che il territorio sia stato occupato popolazioni provenienti dalle vicine Rimini e Ravenna. La via Flaminia, collegamento tra queste due città portò alla nascita di Riccione all’ora nota come Vicus Popilius.
Successivamente al periodo romano, le invasioni barbariche furono poco documentate, così è difficile avere testimonianza della storia di Riccione nel medioevo. Le notizie più antiche successive a questo periodo si hanno nel 1260 quando si insediò in città la famiglia degli Agolanti, in stretto rapporto con i Malatesta, allora signori di Rimini.

Riccione cominciò la sua fortunatissima avventura nel turismo solamente a fine ottocento quando, sulla riviera, cominciavano a sorgere eleganti residenze. Moltissimi personaggi importanti d’Italia soggiorneranno a Riccione per le loro vacanze estive, come ad esempio Benito Mussolini che nel 1934 acquista una villa, oggi restaurata e utilizzata per eventi pubblici. Negli anni trenta infatti con ben 30 mila turisti l’anno e le 80 strutture alberghiere venne definita la Perla Verde dell’Adriatico.